“Tacere aut loquere meliora silentio…”
Un artista, un grande pittore, ma soprattutto un saggio pensatore: Salvator Rosa non è solo il nome di un quartiere napoletano…
Nato a Napoli nel XVII secolo, visse molto poco in questa città ma ebbe sempre l’indole tipicamente partenopea di ribellarsi alle autorità, di ironizzare sulle istituzioni, di polemizzare su tutto e su tutti…
In una varietà di stili assolutamente unica Salvator Rosa riunisce il nucleo di un pensiero troppo moderno per la sua epoca, e forse per questo “penalizzato” con la quasi totale assenza dai nostri manuali di storia dell’arte che, invece, hanno sempre prediletto artisti più conformi alle correnti a loro contemporanee.
Chi, come noi,
ha interesse nell’arte ma soprattutto nel patrimonio artistico della nostra città, è caldamente invitato a partecipare ad un evento che si terrà il 27 Maggio dalle 10:00 alle 16:00 nelle quattro sedi dell’Orientale (palazzo Giusso, palazzo del Mediterraneo, palazzo Corigliano, Santa Maria Porta Coeli); l’evento, organizzato dal Laboratorio di Beni Culturali (curato dalla prof.ssa Amirante), si propone di presentare agli studenti dell’Orientale questo eclettico e versatile personaggio, in una luce originale e puntualizzando su alcuni aspetti che hanno particolarmente attirato il nostro interesse.
Ma non finisce qui!
Il Laboratorio si occuperà, tra l’altro, di effettuare delle visite guidate al Museo di Capodimonte, cosicchè ognuno potrà ammirare con i propri occhi le splendide realizzazioni dell’artista.
Il 18 aprile scorso, infatti, è stata aperta al pubblico una mostra delle opere di Salvator Rosa al suddetto museo, mostra che durerà fino al prossimo 29 giugno: un’occasione per riscoprire una delle personalità di spicco che forma le nostre radici e per renderci conto che Napoli è si una città sregolata, problematica, caotica, ma è anche patrimonio di una cultura nazionale (e non solo!) e di pietre miliari nella storia del nostro paese.
Tre buoni motivi per partecipare all’evento:
1.Per approfondire la conoscenza di una figura eclettica dell’arte italiana del XVII secolo. Attraverso le varie sezioni della mostra, infatti, potrete scoprire i mille risvolti di una personalità colta, raffinata e sottilmente ironica. Uno scrigno pieno di segreti (alchimia, magia, filosofia) che si apre allo spettatore nelle serie di criptici autoritratti o nelle suggestive ed esoteriche stregonerie.
2.La possibilità di visitare le sale della mostra accompagnati dagli studenti del Laboratorio di beni culturali, che vi illustreranno i caratteri principali delle opere esposte, nonché i particolari e i retroscena della poetica dell’artista Salvator Rosa.
3.L’opportunità di usufruire di particolari sconti per gli studenti de “L’Orientale”
COSA ASPETTI? NON LASCIARTI SFUGGIRE QUEST'OCCASIONE!!
Giorno di visita al museo:
Giovedì 29 maggio 2008 dalle ore 10:00 alle 18:00
Come raggiungere il museo:
Dall’autostrada: tangenziale uscita Capodimonte
Dalla stazione: metropolitana linea 2 direzione Pozzuoli fermata “Cavour” e autobus da Piazza Museo 178/M4/M5 –
Metropolitana linea 2 direzione Pozzuoli fermata “Montesanto” e autobus da piazza Dante C63/R4
Contatti per maggiori informazioni:
Professoressa Francesca Amirante e-mail f.amirante65@libero.it
Soprintendenza, Simona Golia Tel. 0812294478 – e-mail polomusna.uffstampa@arti.beniculturali.it
Electa Napoli (casa editrice del catalogo dedicato alla mostra), Sandra Zavaleta Tel. 0814297440 – e-mail zavaleta@ena.it
1 commento:
Bonjour,
l'exposition de 2008 Tra mito e Magia démontre le retour de Salvator ROSA .En 2010 celle de Dulwitch London et 2011 au Texas USA prouve l'attachement des anglo saxons a celui qu'ils avaient surnomé Savage Rosa.
Le Louvre Paris à donné le nom de Salvator Rosa à sa salle 13 dédiée aux peintures Italiennes.
Le poète d'Arenella marque déjà son retour au 21 iéme Siécle
cordialement
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